Dopo 3 durissimi giorni di attesa, parcheggiato nel cortile di un’officina a Rovaniemi, con -22 gradi e incessanti tormente di neve e ghiaccio, ho avuto il drammatico responso dell’officina.
C’è un “big problem” che richiede una ulteriore verifica di un meccanico specializzato che potrà giungere da Helsinky solamente tra 15 giorni.
Considerato che per 3 ore di officina in cui hanno solamente stimato che c’è un grosso problema mi hanno chiesto 650€ e che la successiva diagnosi preventiva è di 7 ore, dovrei aspettare complessivamente 18 giorni per pagare oltre 2.000€ e sapere qual’è il big problem.
Se e quando potranno mai procedere alla riparazione? In quali tempi e con che costi?
Non me la sento di affrontare un imprevisto così indefinito e non ritengo che l’officina abbia le competenze migliori per la riparazione risolutiva così, dopo una dura notte insonne a riflettere profondamente, prendo la decisione più difficile: abbandono il camper e affronto a piedi l’Inferno di ghiaccio.
Mi aspettano più di 3.200Km, con le cose essenziali caricate nello zaino, il computer e il mio amatissimo Leone, compagno di avventure e… disavventure. Il mio primo obiettivo è rientrare in Svezia e raggiungere la carissima Muttie, amica di Norrköping, riposare, riorganizzarmi, e tornare definitivamente in Italia.
Forza e Fiducia