Realizzato ad Ottobre 2015 nel corso di uno straordinario itinerario nel Sahara Tunisino, 15 giorni tra le dune infuocate con un gruppo di fuoristradisti, ascoltando straordinari messaggi di luce giungere dal silenzio immortale e incontaminato, dai colori dorati dell’alba sul grande anello di sabbia, all’avventura attraversando altopiani, cordoni e dislivelli vertiginosi.
Splendidi momenti di poesia e immagini incantevoli all’oasi di Ain Ouadette
Emozioni mozzafiato sulla più grande duna: Sif Es Souan
Tramonti che ci collegano alle porte mistiche di una grande apertura di ordine superiore
Ho realizzato 6 puntate da 24′ minuti e un film da 100′, già distribuito e programmato su numerose emittenti televisive
Trama
Ambientato in Tunisia, tra le dune del Sahara, il film contiene scene d’azione, jeep 4×4 sulle dune del deserto, ma soprattutto vuole sensibilizzare all’ascolto interiore e raccontare le magie del silenzio sconfinato con un pensiero ampio e universale, da trasmettere al mondo. Paolo Goglio, progettista e regista del progetto, studia la fotografia, il linguaggio, la comunicativa ed ha sviluppato una tecnica che gli permette di operare con 5 telecamere in completa autonomia, collocandole in punti diversi per cogliere i migliori angoli di ripresa.
Il film documenta non solo i passaggi dei fuoristrada tra la sabbie e le rocce ma anche particolari momenti di riflessione, con immagini mozzafiato di tramonti che colorano le dune, nuvole incandescenti, oasi, altopiani, montagne tabulari e cespugli da accarezzare.
Tematiche di vita, di vita oltre la vita, il senso delle nostre relazioni, della casa, del cammino stesso che ci porta ogni giorno ad affrontare una scelta, un’avventura diversa. Sono molte le emozioni e le trame disegnate con sequenze spettacolari, realizzate con numerose e particolari tecniche di ripresa, tra cui aste telescopiche, compreso un drone per le riprese più suggestive.
Dall’Italia alla Tunisia arriva “Amore con il mondo”, il film che unisce i popoli sotto la bandiera della fratellanza
Milano, 20 gennaio 2016 – È ambientato in Tunisia, tra le dune del Sahara, “la Voce del Deserto”, l’ultimo film di Paolo Goglio, autore e interprete della serie televisiva “Amore con il mondo“, distribuita su tutte le principali emittenti televisive regionali italiane.
Il film, della della durata di 100′ e realizzato in 15 giorni di ripresa, contiene scene d’azione ma soprattutto vuole sensibilizzare all’ascolto interiore e raccontare le magie del silenzio sconfinato con un pensiero ampio e universale, da trasmettere al mondo. E’ una lavorazione aggiuntiva al tradizionale format della serie televisiva ed ha la particolarità, unica nel suo genere, di essere interamente realizzato, interpretato e prodotto da una sola persona.
Paolo Goglio, progettista e regista del progetto, studia la fotografia, il linguaggio, la comunicativa ed ha sviluppato una tecnica che gli permette di operare con 5 telecamere in completa autonomia, collocandole in punti diversi per cogliere i migliori angoli di ripresa. L’artista si occupa infine della post produzione e della distribuzione alle emittenti, tramite i propri canali tematici di Youtube, una Web TV, 2 web-magazine e numerosi portali di riferimento che gravitano intorno al suo sito personale www.paologoglio.com
La serie “Amore con il Mondo” è giunta alla quarta stagione di programmazione per un totale di oltre 140 puntate, in parte già trasmesse anche su scala nazionale tramite il network Odeon TV, ed a breve andrà in programmazione su TeleMilano, SeilaTV e Videostar in Lombardia, Telecapodistria, RTT e Teletebe in Calabria, Mediacentro Lazio, Telelaser e Telenuova in Campania.
Per l’occasione, al seguito di una spedizione di 4×4 in Tunisia, è stato anche realizzato un intero film che documenta non solo i passaggi dei fuoristrada tra la sabbie e le rocce ma anche particolari momenti di riflessione, con immagini mozzafiatodi tramonti che colorano le dune, nuvole incandescenti, oasi, altopiani, montagne tabulari e cespugli da accarezzare.
Tematiche di vita, di vita oltre la vita, il senso delle nostre relazioni, della casa, del cammino stesso che ci porta ogni giorno ad affrontare una scelta, un’avventura diversa. Sono molte le emozioni e le trame disegnate con sequenze spettacolari, realizzate con numerose e particolari tecniche di ripresa, tra cui aste telescopiche, compreso un drone per le riprese più suggestive.
“In Tunisia, una terra recentemente ferita più volte da una cronaca ingiusta e da profonde sofferenze umane, è giunta in questi giorni dall’Italia una bandiera diversa, quella di Amore con il Mondo” dichiara l’autore Paolo Goglio.
“Alzare al cielo la bandiera di ‘Amore con il Mondo’ per la prima volta in un continente nuovo, in una terra dalle grandi energie e che vive, proprio oggi, un difficile momento che contrasta con la bellezza del paese e la profonda umanità della popolazione. È un vero e proprio grande dono, una possibilità che vuole andare oltre la simbolica azione e divenire un punto di partenza per dipingere, sognare, creare un mondo nuovo, nella luce e nel segno di una grande fratellanza che unisce tutti i popoli della Terra, così come le singole onde di ogni singolo mare” conclude Goglio.